Project Description
AL ZOUR REFINERY PROJECT
GLI OBIETTIVI
Nel contesto del progetto di sviluppo della nuova raffineria di Al Zour, situata nel sud del Kuwait, le sottostazioni elettriche saranno dotate di un sistema di spegnimento (IG541) installato in container esterni appositi. Tuttavia, l’elevata temperatura esterna (con un massimo di 55°C e un’escursione giornaliera di 13,3°C) e la radiazione solare intensa (fino a 950W) richiedono un’attenta valutazione dei limiti di temperatura interni per tre diverse tipologie di container. Poiché l’installazione dei container avviene in aree classificate, l’eventuale adozione di sistemi di raffreddamento attivi ha impatti economici rilevanti.
Settore: oil&gas
Anno: 2017
Luogo: Kuwait
Cliente diretto: Valvitalia
Cliente finale: KIPIC
LE ATTIVITA’ PRINCIPALI
L’attività svolta da Trillini Engineering è stata lo sviluppo di simulazioni termodinamiche per predire l’andamento della temperatura media all’interno del container, considerando le peggiori condizioni ambientali possibili.
SOLUZIONI
Il risultato delle simulazioni ha dimostrato che nella maggior parte dei casi non è necessario installare sistemi di estrazione forzata o di condizionamento attivo, poiché l’inerzia delle bombole e del loro contenuto è sufficiente a garantire il rispetto dei limiti della temperatura interna. Per un numero limitato di container si rende necessaria l’installazione di estrattori. Questo fatto è legato all’orientamento particolarmente sfavorevole e al numero ridotto di bombole che limita l’inerzia termica dell’intero container.
Le simulazioni sono state sviluppate con il software ANSYS e consistono negli step seguenti:
- Definizione della geometria;
- Definizione delle condizioni al contorni;
- Definizione della Mesh;
- Calcolo;
- Elaborazione dei risultati e report.