Gli obiettivi del presente progetto erano il revamping e l’ottimizzazione di alcuni sistemi all’interno dell’impianto di produzione di biodiesel, attraverso l’implementazione di attività di ingegneria multidisciplinare (meccanica, elettrica e strumentazione). Il punto di partenza è stato un’analisi preliminare condotta da esperti di Trillini Engineering in collaborazione con la direzione tecnica dell’impianto, i quali hanno identificato gli
interventi necessari, lo stato delle infrastrutture e hanno stabilito le linee guida tecniche per le azioni da intraprendere. Successivamente, si è passati alla fase di progettazione multidisciplinare e alla stesura dei documenti ed elaborati per il cliente finale. Il progetto è stato poi appaltato e realizzato in diverse fasi durante le periodiche sospensioni dell’attività dell’impianto.

• Ingegneria meccanica per il revamping del sistema di generazione e distribuzione dell’acqua refrigerata e del sistema delle torri evaporative, con il relativo sistema di pompaggio;
• Ingegneria elettrica per il revamping dei quadri e delle partenze corrispondenti ai nuovi sistemi meccanici da installare; l’analisi per il revamping di alcuni quadri e l’ottimizzazione e standardizzazione dell’architettura elettrica, con nuovi layout e posizionamenti delle relative sale; la definizione e la sostituzione delle apparecchiature elettriche in cattive condizioni;
• Ingegneria strumentale associata al revamping dei nuovi sistemi meccanici da installare, con analisi per la fusione e sostituzione del sistema di supervisione unico, la migrazione dei PLC obsoleti e l’analisi relativa alla gestione degli allarmi.

Il team di Trillini Engineering, composto da tre specialisti senior (meccanico, elettrico e strumentista), ha portato avanti il progetto dalla fase di analisi iniziale dell’impianto fino alla consegna degli elaborati definitivi. La sfida principale di questo progetto è consistita nello sviluppare un dettaglio costruttivo all’interno di un impianto di età avanzata, con una documentazione relativa all’esistente carente e con tempi di realizzazione estremamente ristretti, imposti dalle necessità del cliente, dai vincoli produttivi e dalle interruzioni dell’attività dell’impianto.